Incluye referencias bibliográficas pp. 291-303

Alcune aree periferiche dell'economia-mondo capitalistica hanno fatto segnare in quest'ultimo ventennio tassi di sviluppo economico molto sostenuti, collocandosi così più propriamente in una posizione di semiperiferia.
Sulla reale portata di tale sviluppo e sul modo in cui esso si riflette sulla trasformazione della struttura sociale, è in corso da alcuni anni un ampio dibattito, incentratosi di volta in volta sulle condizioni sociali e politiche, oltre che economiche, interne ed esterne, che l'hanno reso possibile, si è così discusso sul ruolo dello stato, delle multinazionali e della classe capitalistica locale. L'esperienza di alcuni paesi dell'America Latina ha in particolare imposto all'attenzione il rapporto che sussiste tra sviluppo capitalistico dipendente e regimi burocratico-autoritaria.
I saggi che si presentano in questo volume costituicono una lucida introduzione all'insiene di queste questioni ed ai problemi teorico-metodologici ad esse relativi.